La situazione che i lavoratori di Sardegna 1 stanno vivendo in questo periodo è emblematica.
L’idea di far parlare le foto è necessaria per far arrivare il messaggio in più canali.
Sono foto silenziose, che riportano gli stereotipi del mestiere.
Stereotipi che vengono rappresentati come bloccati, ammutoliti, sviliti.
Ogni foto è accompagnata da una didascalia, tutte le didascalie insieme raccontano la storia di questi lavoratori. Una storia fatta di persone.
La perdita di questi posti di lavoro sarebbe un colpo durissimo al pluralismo dell’informazione nella nostra regione.
Se dovessimo perdere questa battaglia saremmo tutti più poveri.












